Verso il Natale 2016: il foie gras
Cari amici di CDA Market, in questa ultima tappa gastronomica “Verso il Natale 2016″ ci soffermiamo sul foie gras, uno dei simboli più noti della cucina francese e molto presente anche sulle nostre tavole, soprattutto durante le feste.
Questo prodotto può essere impiegato come ingrediente nella preparazione di alcune succulenti pietanze, ma il suo sapore così particolare fa sì che possa essere consumato molto spesso come materia principale, semplicemente abbinato a una tartina e a un buon bicchiere di vino.
Cos’è il foie gras
La legge francese definisce il foie gras come il fegato dell’oca o dell’anatra, alimentata forzatamente al fine di farlo ingrossare.
Il foie gras che arriva sulle nostre tavole proviene principalmente dalla Francia, soprattutto la parte sud-occidentale e in modo particolare dalla Dordogna, dove viene realizzato quello a marchio IGT (Indication Géographique Territoriale, il corrispondente francese al nostrano IGP).
Il foie gras può essere d’oca oppure di anatra. Quello d’oca è più raro, ha un sapore delicato ed è considerato più pregiato. Quello d’anatra, invece, ha un gusto più intenso, è più diffuso e meno costoso del primo. Inoltre, ci sono diversi tipi di foie gras a seconda della composizione del prodotto. Si passa dal foie gras entier, il più pregiato perchè composto solo da due fegati diversi, al paté de foie gras, formato per il 50% di foie gras. Il foie gras può anche essere cru (crudo), mi cuit (quando viene pastorizzato a 70°) e cuit (se è stato sterilizzato a 100°).
Come utilizzare il foie gras
Uno dei migliori modi per apprezzare il sapore del foie gras è quello classico su crostini, tartine o pan brioche abbinato a un ottimo vino. La tradizione consiglia un Sauternes, un Montbazillac o un Bergerace ma va benissimo anche un buon vecchio Barolo italiano.
Se, invece, si vuole impiegare il foie gras in qualche ricetta, sono da provare il risotto al nero di seppia con il foie gras, i ravioli ripieni di foie gras e mele conditi con una gustosa salsa a base di scalogno oppure delle semplici, ma altrettanto saporite, scaloppine di foie gras, accompagnate da un classico purè di patate. Le fette di foie gras devono essere scaldate in una saporita salsina composta da burro, salvia, brandy, funghi porcini e brodo di carne (preferibilmente di vitello).
Con questa ultima prelibatezza si conclude il nostro viaggio nella gastronomia, italiana e non, verso il Natale 2016. CDA augura a tutti buone feste!